Musicista italiano. Appartenne alla Scuola veneziana; diede
vigoroso impulso al realismo drammatico dell'opera lirica, integrandolo con
appropriato impianto delle scene; ebbe anche il merito di sviluppare l'aria del
recitativo. Citiamo:
Le nozze di Peleo e Teti, Egisto, Giasone, Ercole
amante (rappresentate nel 1661 alla Corte di Luigi XIV),
Pompeo Magno,
Coriolano, ecc. (Crema 1602 - Venezia 1676).